Gli Stati siro-ittiti (in precedenza Stati neo-ittiti) furono entità politiche della prima età del ferro di lingua luvia e aramaica. Si svilupparono al confine tra la Siria settentrionale e l'Anatolia meridionale dopo il crollo dell'Impero ittita nel 1180 a.C. e durarono fino al 700 a.C. circa. Il termine "neo-ittita" a volte è riservato specificamente ai principati di lingua luvia, come Arslantepe e Karkemiš. In un senso più ampio, il termine "siro-ittita" è oggi applicato a tutte queste entità, dalle anatoliche Tabal e Quwê, a quelle della Siria settentrionale e costiera.[1][2]