La sovrappopolazione è una condizione di densità di popolazione, talmente elevata per il tipo di territorio che occupa da creare spazi limitati e insufficienza di risorse o materie vitali (cibo e acqua) di cui gli individui ospitati hanno bisogno.
La crescita della specie umana divenuta ubiquitaria e in seguito interconnessa con la globalizzazione, a differenza di altre specie, sta esaurendo diverse risorse sulla Terra, unico territorio a disposizione; inoltre, attraverso diverse modalità soprattutto tecnologiche, ha impattato pesantemente sul pianeta con vari tipi di inquinamenti ambientali e ridotto, quando non estinto, altre specie ed habitat, con ripercussioni anche climatiche[1][2].