Ragazzi di via Panisperna è l'appellativo dato al gruppo di scienziati italiani, quasi tutti molto giovani e con a capo Enrico Fermi, che negli anni 30 del XX secolo operò presso il Regio istituto fisico dell'Università di Roma, ubicato fino al 1935 al numero civico 90 di via Panisperna,[1][2] producendo studi di importanza storica nell'ambito della fisica nucleare.
La principale scoperta del gruppo fu, nel 1934, la proprietà dei neutroni lenti, che portò quattro anni dopo al premio Nobel per Fermi e diede avvio alla realizzazione del primo reattore artificiale a fissione nucleare a catena e successivamente della bomba atomica.