Petizione del ramo d'ulivo | |
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Titolo esteso | Olive Branch Petition |
Stato | Colonie Unite |
Tipo legge | Petizione |
Promulgazione | 5 luglio 1775 |
A firma di | Secondo congresso continentale |
In vigore | 8 luglio 1775 |
La Olive Branch Petition (in italiano Petizione del ramo d'olivo) fu una petizione adottata dal Secondo congresso continentale il 5 luglio 1775 e firmata l'8 luglio in un ultimo tentativo di evitare la guerra tra la Gran Bretagna e le Tredici Colonie d'America. Il Congresso aveva già autorizzato l'invasione del Canada più di una settimana prima, ma la petizione affermava la lealtà americana alla Gran Bretagna e implorava Re Giorgio III di impedire ulteriori conflitti. Tuttavia, fu seguita dalla dichiarazione delle cause e della necessità di prendere le armi del 6 luglio, che ne rese improbabile il successo a Londra.[1] Nell'agosto del 1775, le colonie vennero formalmente dichiarate in rivolta dal Proclama di Ribellione, e la petizione fu respinta dal governo britannico; Re Giorgio si rifiutò di leggerla prima di dichiarare i coloni traditori.[2]