I Nahua (pronuncia: ˈnɑ:wɑ:[1]) sono un gruppo di popoli indigeni del Messico e dell'America Centrale (El Salvador, Honduras e Nicaragua)[2] che parlano una lingua nahuatl. Sono il più grande gruppo indigeno in Messico e il secondo in El Salvador.[3][4]
Le loro origini sono legate alla località di Aztlán, leggendaria città situata nei territori a nord del Messico.
Nonostante la cospicua decimazione avvenuta in età precolombiana, il censimento messicano del 1990 ha definito l'entità dei parlanti una lingua nahuatl in 1,197,328 persone. In El Salvador i parlanti la lingua nahuatl come lingua madre, sono rimasti meno di un migliaio.[5]
La più famosa civiltà nahua della storia fu quella degli Aztechi. Grande importanza ebbero anche Tepanechi, Toltechi e Cicimechi. Di etnia e lingua nahuatl era lo storico ispano-messicano Chimalpahin.