Leonardo Ortolani, detto Leo (Pisa, 14 gennaio 1967), è un fumettista italiano.
Celebre in particolare per la serie a fumetti Rat-Man, è annoverato fra i più importanti e apprezzati fumettisti italiani.[1]
Le sue opere, dallo stile ironico e pungente, gli sono valse numerosi premi prestigiosi.[2]
Appassionato di cinema, ha realizzato numerose parodie di successo di blockbuster o di grandi saghe cinematografiche, molte delle quali reinterpretate proprio con riferimento al mondo di Rat-Man, come Star Rats, Il Signore dei Ratti, Avarat, 299+1, Ratto e la Quadrilogia dei Sacrificabili.
Dopo la fine della serie Rat-Man, ha pubblicato nuove miniserie a fumetti di genere umoristico e parodistico, ma anche graphic novel di successo di tipo divulgativo, come C'è spazio per tutti, Luna 2069 e Blu tramonto, o socialmente impegnate, come Cinzia e Bedelia.[3]
Ortolani è anche autore di punta di Comics&Science, il progetto di comunicazione scientifica a fumetti del CNR.[4][5][6]
La prestigiosa rivista statunitense The Jack Kirby Collector (che da anni studia il lavoro del "Re") lo ha più volte indicato come uno dei migliori eredi di Kirby.
Nel 2014 è stato inserito nella Walk of Fame di Lucca Comics & Games.