Con il termine facies si indica, in medicina, l'aspetto e l'espressione del viso caratteristici di certi stati patologici[1][2].
La parola deriva dal latino facies («faccia, aspetto»). La descrizione della facies fa parte del primo passo dell'esame obiettivo del paziente, detta ispezione, ed è studiata in semeiotica medica. La valutazione della facies ha origini molto antiche, in epoca prescientifica, e tuttora fornisce elementi a volte molto utili e immediatamente acquisibili ai fini della diagnosi[3].