Exor | |
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Stato | Paesi Bassi |
Forma societaria | Naamloze vennootschap |
Borse valori | Euronext: EN |
ISIN | NL0012059018 |
Fondazione | 27 luglio 1927 (come Istituto Finanziario Industriale) a Torino |
Fondata da | Giovanni Agnelli |
Sede principale | Amsterdam |
Gruppo | Giovanni Agnelli |
Controllate | |
Persone chiave |
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Settore | Holding |
Fatturato | 44,742 miliardi €[1][2] (2023) |
Utile netto | 2.898 miliardi €[1][2] (2023) |
Dipendenti | 83 773[1][2] (2023 (vedi cronologia dati finanziari)) |
Sito web | www.exor.com/ |
Exor N.V. (già Exor S.p.A.) è una holding finanziaria olandese controllata dalla famiglia italiana Agnelli. Con una capitalizzazione di quasi 17 miliardi di euro (2021)[3], un Net Asset Value (NAV) intorno ai 28 miliardi di euro,[4] e un fatturato di oltre 44 miliardi,[5] riassume una storia imprenditoriale fatta di oltre un secolo di investimenti. Nel 2023 risulta il 317º gruppo al mondo per fatturato nella Fortune Global 500 dello stesso anno,[6] e alla 1963ª posizione delle compagnie più influenti al mondo della Forbes Global 2000.[7]
Fondata nel 1927 come Istituto Finanziario Industriale e rinominata nel 2009 (dopo essere stata fusa con IFIL Investments) in Exor, prende il nuovo nome dalla società francese (allora proprietaria di maggioranza di Perrier e della tenuta di Château Margaux) acquisita nel 1992. Exor realizza investimenti con orizzonte di lungo termine in società internazionali, prevalentemente in Europa e negli Stati Uniti.
Oltre al gruppo automobilistico Stellantis, i principali investimenti di Exor includono anche la compagnia di capital good CNH Industrial, il gruppo industriale Iveco, la casa automobilistica Ferrari, la società calcistica Juventus, il settimanale The Economist e il gruppo editoriale GEDI, quest'ultimo proprietario a sua volta dei quotidiani la Repubblica, La Stampa e Il Secolo XIX, di una catena di quotidiani locali e di varie emittenti radiofoniche.
Quotata nell'indice FTSE MIB della Borsa Italiana fino al settembre 2022, ora è quotata solo alla Borsa di Amsterdam.[8]
A maggio 2023 viene annunciato il lancio della compagnia di gestione di investimenti, Lingotto, interamente di proprietà di Exor e con sede a Londra.[9]