Il Sistema Zonale, ideato da Ansel Adams[1] (San Francisco, 20 febbraio 1902 – Carmel-by-the-Sea, 22 aprile 1984) è un metodo per la fotografia bianconero, pubblicato per la prima volta nel 1940, che permette di tradurre ogni particolare della scena secondo una precisa densità di grigio, decisa dalla creatività del fotografo. Il Sistema Zonale, opera mediante un’esposizione puntuale, in sinergia con una post-produzione (sviluppo e stampa) adeguata al risultato prefissato.[2][3]