Kwame Nkrumah | |
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1º Presidente del Ghana | |
Durata mandato | 1º luglio 1960 – 24 febbraio 1966 |
Predecessore | Carica creata (Elisabetta II come Regina del Ghana) |
Successore | Joseph Arthur Ankrah |
3º Presidente dell'Organizzazione dell'Unità Africana | |
Durata mandato | 21 ottobre 1965 – 24 febbraio 1966 |
Predecessore | Gamal Abdel Nasser |
Successore | Joseph Arthur Ankrah |
Primo ministro del Ghana | |
Durata mandato | 6 marzo 1957 – 1º luglio 1960 |
Monarca | Elisabetta II |
Predecessore | Se stesso come Primo ministro della Costa d'Oro |
Successore | Kofi Abrefa Busia (dal 1969; carica abolita tra il 1960 e il 1969) |
Primo ministro della Costa d'Oro | |
Durata mandato | 21 marzo 1952 – 6 marzo 1957 |
Monarca | Elisabetta II |
Predecessore | Carica creata |
Successore | Se stesso come Primo ministro del Ghana |
Dati generali | |
Suffisso onorifico | Consiglio privato di sua maestà |
Partito politico | United Gold Coast Convention (1947-1949) Partito della Convenzione del Popolo (1949-1966) |
Università | Lincoln University Università della Pennsylvania University College (Londra) City Law School |
Professione | Letterato |
«La nostra indipendenza è senza significato, se non è congiunta alla totale liberazione dell'Africa.»
Francis Nwia-Kofi Ngonloma, meglio noto come Kwame Nkrumah (scritto anche Kwame N'Krumah) e talvolta indicato con lo pseudonimo di Osagyefo, "il redentore" (Nkroful, 21 settembre 1909 – Bucarest, 27 aprile 1972), è stato un rivoluzionario e politico ghanese, figura di spicco nella storia della decolonizzazione e del panafricanismo.
Fu il primo presidente del Ghana indipendente e il primo leader dell'Africa nera a far ottenere al suo paese l'autogoverno. Ancora molto popolare tra i suoi connazionali e tra gli africani in genere per il suo impegno a favore di un'unione politica tra gli stati africani e la sua denuncia del neocolonialismo, è stato spesso oggetto di critiche negli Stati Uniti e in Europa per i suoi metodi autoritari di governo e il suo radicalismo.