Xericeps | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Sauropsida |
Ordine | † Pterosauria |
Sottordine | † Pterodactyloidea |
Clade | † Azhdarchoidea |
Famiglia | † Azhdarchidae |
Genere | † Xericeps Martill et al., 2017 |
Nomenclatura binomiale | |
† Xericeps curvirostris Martill et al., 2017 |
Xericeps (il cui nome significa "testa secca") è un genere estinto di pterosauro azhdarchoideo vissuto nel Cretaceo inferiore, circa 93,9-113 milioni di anni fa (Albiano-Cenomaniano), in quelli che oggi sono i Kem Kem Beds, nel Marocco sud-orientale, Africa. Il genere contiene una singola specie, ossia X. curvirostris.
Il nome Xericeps deriva dal greco antico - xero - che significa secco, in riferimento al suo ritrovamento nel deserto del Sahara, e il suffisso latino ~ ceps da caput, che significa "testa" - alludendo al becco ricurvo dell'animale. È il primo genere di pterosauro descritto a cominciare con la lettera X. Il nome specifico, curvirostris, deriva dal latino curvus, che significa "curvo" e rostris che significa muso, o rostro. Ciò è dovuto al becco curvato verso l'alto dell'animale.[1]
Lo Xericeps è noto solamente per il suo olotipo, descritto per la prima volta nel 2017.